La Riserva Tevere Farfa è situata al confine tra le Province di Roma e di Rieti, nel territorio dei Comuni di Nazzano, Torrita Tiberina e Montopoli di Sabina.

Parchi e riserve nel Lazio

Si estende per circa settecento ettari e nel punto in cui il fiume Tevere riceve le acque del fiume Farfa si rivela un vero paradiso per i birdwatcher, poiché è tra le più interessanti zone umide nazionali, nonché prima area protetta istituita dalla Regione Lazio.

Nel territorio vi è la presenza di un bacino lacustre artificiale con zone paludose, creatosi in seguito alla costruzione di una diga di sbarramento per la produzione di energia elettrica. Nella Riserva sono presenti Sentieri Natura e capanni lungo le sponde del Tevere da cui si può osservare la vita acquatica del Parco; il "Museo del Fiume" e il "Museo della Notte" aiutano a capire l’ecosistema di questo ambiente; sono presenti lungo il fiume aree attrezzate che consentono di passare una giornata a contatto con la natura; è possibile percorrere il "Sentiero del Fiume"attraverso il servizio dei battelli "Airone" e "Martin Pescatore”.

Aspetto vegetale e faunistico, un mondo tra terra e acqua…

L’elemento che caratterizza il paesaggio della riserva è rappresentato dalla vegetazione riparale, tipica delle zone umide. La specie che domina è dunque il salice bianco, associata al pioppo e all’ontano. Va segnalata la notevole estensione del canneto che ricopre gran parte degli argini del Tevere e del Farfa.

Questo consorzio rappresenta l’area di sosta e di svernamento per i numerosi uccelli migratori acquatici che attraversano il nostro paese, in autunno e primavera. Più ci si allontana dallo scorrere del fiume, più la vegetazione cambia. Le formazioni riparali vengono sostituite da zone coltivate o,  nelle fasce collinari, da veri e propri tratti di bosco e sottobosco, dove troviamo il lentisco, lo stracciabraghe  e  diverse specie di orchidee selvatiche.

I comuni della riserva vantano un patrimonio storico e culturale di tutto rispetto come testimoniano la chiesa romanica di Sant’Antimoa Nazzano e il campanile medievale di Bocchignano.

Ente gestore: Riserva Naturale Regionale Nazzano, Tevere-Farfa
Sede: Strada Provinciale Tiberina Km. 28,100– 00060 Nazzano (Roma)
Telefono: + 39 0765 332795 – 332226
Fax: + 39 0765 30262
Superficie: 700 ha
Comuni: Nazzano, Torrita Tiberina, Montopoli di Sabina
Regione: Lazio
Province: Roma, Rieti
Istituzione: legge regionale del Lazio 4 aprile 1979, n. 21