La Riserva si estende su una superficie di oltre 3. 540 ha di un territorio montuoso piuttosto aspro e selvaggio dell’Appennino laziale, in provincia di Rieti.

Riserva Naturale delle Montagne della Duchessa

L’ente gestore della Riserva è il Comune di Borgorose. Da Nord e Sud è un susseguirsi di strette e profonde vallate e aspri rilievi, come il Monte Morrone (2141 m.) e del Monte Murolungo (2184m.) le cime più alte, fino a raggiungere il Lago della Duchessa m. 1788 slm. uno dei luoghi più suggestivi del Lazio dal punto di vista paesaggistico.

In questa Riserva sono presenti numerosi reperti archeologici come resti di necropoli, ville romane e resti di epoca medievale.

Gli scavi hanno portato alla luce un centinaio di tombe, alcune assai significative come il tumulo funerario di Corvaro, in località Montariolo. Intorno all’anno 1000 le invasioni dei Saraceni portarono la popolazione a rifugiarsi su alture in borghi fortificati, un fenomeno chiamato incastellamento di cui il paese di Borgorose è testimonianza.

Flora

La Riserva della Duchessa è un habitat ricco di valori naturalistici con i suoi pascoli montani perenni e le sue ampie superfici rocciose dove crescono varietà erbacee di notevole interesse botanico e scientifico.

E’ ricca di flora rara, rarissima, endemica e protetta. E’ un vero patrimonio botanico! Sono presenti molte piante officinali o erbe farmaceutiche: tra le più conosciute la Genziana Maggiore, Valeriana Officinalis; Iberico, Timo vulgaris e tanto altro ancora. Qui cresce un’orchidea rarissima, la Nigritella widderi, presente sul Monte Morrone.

Alberi monumentali si incontrano solitari o immersi nel bosco, di eccezionali dimensioni e longevi, come i castagni nella Valle di Malito. La Riserva conserva oltre a vasti e vetusti castagneti. Si incontrano faggete miste o pure, querceti misti con Cerro, Acero. In alcuni Valloni si incontrano antichi Lecci e la rara Betulla. Intorno al Lago della Duchessa m.1788 slm è presente il Ranuncolo, alcune specie di Saxifraga, Alchemilla.

La fauna

La Riserva ospita un’abbondante varietà di specie tipiche di questo habitat (censite 227 specie di insetti, 9 specie di anfibi, 10 specie di rettili, 97 specie di uccelli, 38 specie di mammiferi). Alcune ritenute scomparse sono state di nuovo individuate, come la martora nella Valle di Teve e tra Valle Amara e Monte Ginepro. Qui si incontrano cervi e caprioli, il lupo, raramente il gatto selvatico. Dall’Abruzzo arriva anche l’orso marsicano. Tra i rettili sono presenti la vipera dell’orsini, la vipera comune, il biacco, l’orbettino ed il tritone crestato.

L’avifauna comprende molte specie tipiche e altrove rare. Tra i rapaci è facile osservare il gheppio, il nibbio bruno, la poiana e l’aquila reale, mentre tra quelli notturni spiccano il barbagianni ed il rarissimo gufo reale. La coturnice specie endemica delle Montagne della Duchessa si può individuare in quota.