Ai margini settentrionali della verde piana di San Vittorino tra Cittaducale ed Antrodoco, nel comune di Castel Sant‘Angelo, si trovano i due laghetti di Cotilla e Canetra.

Lago di Cotilia

Un’escursione verso questi due splendidi specchi d’acqua ti permette di ammirare un tessuto di antichi borghi, ricchi di arte e immersi nella pace.

Il paese di Castel Sant’Angelo conserva ancora del suo passato, la torre dell’antico castello, resti delle mura merlate e la struttura tipica e suggestiva dei borghi medioevali. È qui che si trova lo stabilimento delle Terme di Cotilia , che porta il nome dell’antica città sabino-romana già nota per le notevoli proprietà terapeutiche delle sue acque sulfuree e cara a Flavio Vespasiano ed a suo figlio Tito.

A Canetra è degno di nota il bel portale della chiesa parrocchiale risalente al 1564.

Antrodoco , stretta tra i monti, conserva la bella chiesa di Santa Maria Extra Moenia ed il Battistero di San Giovanni; all’interno dell’abitato sono da visitare il Duomo dedicato all’Assunta e la Piazza Umberto I con la bella fontana. Ad Antrodoco si organizza annualmente, nel mese agosto la Sagra degli stracci , piatto tipico della zona: si tratta di crespelle dì farina ripiene di carne speziata e cosparse di formaggio e sugo di carne.

Tutta questa zona permette passeggiate ed escursioni di grande suggestione. Da non perdere è l’ascesa al Monte Giano (m 1825) da dove si domina tutto l’Appennino Centrale ed alle gole del Velino lunghe circa 14 Km.